Situata nel sud ovest della Francia, al confine con la Spagna (Aragona, Navarra e Paesi Baschi), l’Aquitania (Aquitaine, in basco Akitania, in occitano Aquitània), affacciata sull’Altlantico è divisa in cinque dipartimenti (Dordogna, Gironda, Landes, Lot-et-Garonne e Pirenei atlantici) e ha come capoluogo Bordeaux.
Divenuta provincia romana tra il 27 e il 16 a.C, fu dapprima trasformata – come tutta l’attuale Francia centro-meridionale – in regno (con capitale Tolosa) dai Visigoti. In epoca merovingia e carolingia , l’Aquitania fece di volta in volta parte dei regni di Neustria, ovvero di Austrasia, o della Burgundia e fu governate da diversi duchi.
Dopo la battaglia di Vouillé (507), l’Aquitania storica fu annessa al regno dei Franchi e la capitale fu stabilita in quel di Poitiers.
Nel 888 il ducato divenne indipendente, ma nel 1058 si riunì al Ducato di Guascogna; entrambi furono riannessi alla Francia dopo la metà del XV secolo.
Conosciuta come la regione dei vini, l’Aquitaine (“le bon côté du Sud”), offre ai suoi visitatori non solo interessantissimi itinerari enogastronomici, ma anche spiagge stupende, una montagna perfetta in ogni stagione, tanto verde, un incredibile patrimonio culturale e naturale ed infinite possibilità di svago e sport.
La città più importante della regione è Bordeaux, suo capoluogo, ma meritano una visita anche:
Périgueux (capoluogo del dipartimento della Dordogna), gastronomicamente famosa a livello internazionale per i suoi paté e per i tartufi, è molto interessante anche dal punto di vista culturale. Visitare questa cittadina significa ripercorre 2000 anni di storia. Oltre al sito archeologico della città gallo-romana di Vésone, che custodisce i resti di un tempio del I secolo d.C. è possibile visitare anche la Cité Medievale Rinascimentale, una delle più vaste della Francia, con la Cattedrale Saint-Front (dell’XI secolo) inscritta al Patrimonio Mondiale dell’UNESCO nonché tappa del cammino di Santiago de Compostela.
Altre attrattive sono rappresentate dal Museo del Périgord (secondo Museo della preistoria in Francia) o al Castello Barrière risalente al XII secolo. Tra gli edifici religiosi, spiccano la cattedrale di Saint-Etienne (edificata in stile romanico nel XII secolo) e la già citata cattedrale di Saint-Front .
Pau (capoluogo del dipartimento dei Pirenei atlantici). Lo scrittore Lamartine, per descrivere la bellezza di questa cittadina al confine spagnolo affermò: «Pau è la più bella veduta di terra come Napoli è la più bella veduta di mare». ed aggiungere altro sarebbe superfluo.
Città d’arte e cultura, è famosa soprattutto per il suo castello, che fu residenza dei conti di Foix., ma di notevole interesse è anche il Museo delle Belle Arti (Musée des Beaux-Arts) con opere di artisti come: El Greco, Murillo, Rubens, Degas, ecc.
Tra le attrattive più interessanti vi è la grotta di Lascaux – in realtà un complesso di caverne – è la più importante del mondo per le sue pitture rupestri. Scoperta nel 1940, è stata inserita nell’elenco dei Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO.
Principali attrazioni
Ecco alcuni consigli su cosa vedere in Aquitania:
Cattedrale di Sant’Andrea
Nel cuore di Place Pey-Berland, è la chiesa più importante della città.
Edificata in stile gotico, fu consacrata da papa Urbano II nel 1096.
La navata, in “gotico angioino“, risale al XII secolo e fu modificata nel XIII secolo, mentre il coro e le cappelle risalgono al XIV secolo. Del secolo seguente è, invece, la torre, denominata “tour Pey-Berland�?, che affianca la cattedrale.
Secondo alcune cronache del Cinquecento, all’interno della chiesa si trovavano gli organi più grandi e più belli di tutta la cristianità. Purtroppo, in seguito ad una serie di restauri gli organi furono trasferiti o venduti.
Dal 2 dicembre 1998 è stata inserita, con le basiliche di Saint-Seurin e di Saint-Michel, nella lista del Patrimonio dell’umanità Unesco.
Chiesa di Notre-Dame
Si trova in Place du Chapelet, nei pressi del Gran Teatro. Si tratta di una bella chiesa gotica – progettata dall’architetto Pierre Duplessy-Michel, autore anche della vicina fortezza -risalente alla fine del XVII secolo. La sua architettura si ispira alla Chiesa del Gesù di Roma.
La facciata si articola in due ordini sovrapposti nella parte centrale ed è stata completata da sculture di Pierre Berquin. All’interno, la navata centrale, lunga 60 metri e separata dalle navate laterali da 7 grandi arcate ovali, è coperta da volta a botte e ornata da finestre con vetrate decorate.
La chiesa ospita un bellissimo organo settecentesco, classificato monumento storico nel 1971.
Presso il chiostro e la sala capitolare vengono regolarmente organizzate mostre ed eventi culturali.
CAPC Centre d’arts plastiques contemporains
Inaugurato nel 1983 ed ospitato in un deposito del XIX secolo (entrepôt Lainé) si caratterizza per la collezione particolarmente ricca di opere di arte contemporanea appartenenti alle correnti dell’arte concettuale, della Land Art e dell’Arte Povera.
Orari: martedì dalle 11:00 alle 18:00, mercoledì dalle 11:00 alle 20:00, da giovedì a domenica dalle 11:00 alle 18:00.
Indirizzo: 7 rue Ferrère – 33000 Bordeaux
Telefono: +33 5 56 00 81 50
Fax: +33 5 56 44 12 07
Musée des arts et métiers de la vigne et du vin
Un museo dedicato all’arte del vino non poteva mancare a Bordeaux. Inaugurato nel 1987 ed ospitato nelle suggestive cantine del castello ottocentesco di Maucaillou, racconta il processo di produzione enologica: dalla vendemmia alla degustazione finale.
Indirizzo: Place du Grand Poujeaux – 33000 Bordeaux
Telefono: +33 5 56 58 01 23
Fax: +33 5 56 58 00 88
Musée d’Aquitaine
Un interessante museo dedicato alla storia, all’archeologia e all’etnografia di Bordeaux e della sua regione. Inaugurato nel 1963, dagli anni ’80 è ospitato nel cuore della città, nella vecchia facoltà di lettere e scienze. Raccoglie circa 700 000 reperti di vario tipi (statue, opere d’arte, oggetti d’uso comune, documenti, utensili…) riorganizzati secondo particolari criteri cronologici o tematici.
Orari: tutti i giorni (escluso il lunedì) dalle 11:00 alle 18:00.
Indirizzo: 20 cours Pasteur – 33000 Bordeaux
Telefono: +33 5 56 01 51 00
Fax: +33 5 56 44 24 36
Come arrivare in Aquitania
AUTO: da Milano dista circa 1050 km. Non è una meta irraggiungibile con i mezzi propri, ma certamente bisogna mettere in conto diverse ore di viaggio (circa 10/12) e costi alquanto alti per carburante e autostrade.
Tra i tanti possibili itinerari: MILANO – TORINO – TUNNEL ALPIN DU FRÉJUS – TUNNEL D’ORELLE- CHAMBÉRY- VILLEURBANNE – CHASSE-SUR-RHÔNE – GIVORS – SAINT-ÉTIENNE – CELLES-SUR-DUROLLE – CLERMONT-FERRAND – ST-GERMAIN-LES-VERGNES.
TRENO: dalle principali italiane, con cambio a Parigi (o Nizza). La stazione principale “Gare Saint-Jean”, si trova nel cuore della città.
Per informazioni: www.trenitalia.it e www.sncf.com
AEREO: l’aeroporto Bordeaux-Mérignac si trova a meno di 15 km dal centro città ed è servito anche da compagnie low cost.
Una volta atterrati è possibile prendere un bus della linea 1.
Vi è anche una navetta (Jet’Bus), che collega -ogni 45 minuti – l’aeroporto alla stazione di Bordeaux. Il tempo di percorrenza è di circa 40 minuti.
Se preferite un taxi, ecco le compagnie in servizio presso l’aeroporto:
- AERO TAXI : 05 56 40 17 53
- ALLIANCE TAXI BORDEAUX: 05 56 77 24 24
- ALLO BORDEAUX TAXIS : 05 56 31 61 07
- AQUITAINE TAXIS RADIO : 05 56 86 80 30
- TAXIS DE MERIGNAC : 05 56 97 11 27
- TAXIS GIRONDINS : 05 56 80 70 37
- TAXI PHONE: 05 56 29 10 25
- TAXIS TELE : 05 56 96 00 34TAXIS 33 : 05 56 74 95 06
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