Alvernia

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Alvernia

L’Alvernia (in francese Auvergne, in occitano Auvèrnhe/Auvèrnha) è una regione della Francia centro-meridionale. Dal punto di vista amministrativo l’Alvernia comprende quattro dipartimenti:

  • Allier nel nord,
  • Puy-de-Dome nel centro,
  • Cantal a sud-ovest
  • Alta Loira a sud-est.

Tre, invece, sono le regioni storiche e culturali:

  • L’Alvernia propriamente detta, comprenente Cantal,  Puy-de-Dome,  Brioude e Brivadois in Alta-Loira;
  • Il Velay, che occupa la maggior parte del dipartimento dell’Alta-Loira (tranne Brioude e Brivadois),
  • Il Borbonese, che coincide con il dipartimento di Allier.

La particolare denominazione, Alvernia,  deriva  nome dal popolo gallico degli Arverni,  importante e ricca confederazione di tribù galliche.

Buona parte della regione si estende sul Massiccio centrale (che di per sé occupa all’incirca 1/6 dell’intero territorio francese), ma può vantare un incredibile varietà paesaggistica: le vette più alte  – come il Puy de Sancy (1885 m ), il Puy de l’Angle (1738 m) e le Puy de Peyre Arse (1806 m) – sono intervallate, da verdi vallate, da laghi (il Lago d’Aydat è il maggiore, ma tantissimi sono gli specchi d’acqua),  da pascoli e foreste.

Regione a forte vocazione agricola (qui, gli addetti del settore primario sono il doppio della media nazionale) produce una notevole varietà di formaggi; tra questi spiccano: i DOP blu d’Auvergne, Cantal Entre-deux, Cantal Jeune, Fourme d’Ambert, Salers, Saint-Nectaire

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A causa della sua particolare posizione  e conformazione geografica, questa regione è stata per diversi secoli “isolata” ed in parte questo isolamento continua ancora oggi, anche se la volontà delle istituzioni di promuovere la realizzazione d’infrastrutture di comunicazione e di servizio è forte.

Chiamata “la terra dei vulcani“, per la sua formazione vulcanica e  per  via dei Monti del Cantal, il più vasto edificio vulcanico d’Europa, dal punto di vista turistico, l’Alvernia rappresenta globalmente il 2,5 e 3% dell’industria turistica nazionale. Le principali mete turistiche della regione –oltre alle stazioni sciistiche di Super Besse , Le Mont-Dore e di Super Lioran – sono:

Clermont-Ferrand, nel dipartimento del Puy-de-Dôme, è il capoluogo della regione, nonché il più grande agglomerato urbano alvernese. Città natale del matematico Blaise Pascal (famosa ai giorni nostri per essere sede dell’azienda degli pneumatici Michelin), fu sede del concilio di Clemont, dove, Il 27 novembre 1095 papa Urbano II, lanciò il celebre appello ritenuto, tradizionalmente, la causa scatenante della Prima Crociata.

Tra le attrattive turistiche cittadine vi sono: la cattedrale gotica di Notre Dame (famosa per le sue particolari vetrate) e Place de Jaude, una piazza alberata sormontata dalla statua di Vercingetorige opera del 1903 dello scultore Frédéric Bartholdi (autore della più celebre statua della Libertà di New York).

Vichy: moderna cittadina solcata dal fiume Allier; diventò nella seconda metà del XIX secolo la “Regina delle città d’acqua”. Le sue acque termali sono molto ricche di sali minerali e oligo-elementi e sono perfette per una vacanza rigenerante.
Una piccola curiosità legata a questa città: proprio dal nome Vichy nasce la storica marca di dermo-cosmetica Vichy Laboratoires, brand del Gruppo leader nella cosmetica l’Oréal.

Aurillac: antica capitale dell’Alvernia e oggi capoluogo del dipartimento del Cantal. Situata nel Massiccio Centrale, è famosa per la statua lignea della “Madonna nera”, custodita nella chiesa di Notre Dame de Neiges. Molto interessante il centro storico che circonda l’abazia di St. Gerard (fondata nel sec. X) che ospitò e formò Gerbert, primo papa francese che prese il nome di Silvestro II (999-1003).

Una piccola curiosità: si dice che Aurillac sia la città più fredda di Francia, ma questo non è assolutamente  vero. Con i suoi 622 m s.l.m. è semplicemente la città con la maggior altitudine tra le quelle prese in considerazione dai meteo delle televisioni francesi.

La Chaise-Dieu, piccolissimo centro dell’Alta Loira  famoso per la sua abbazia gotica di St. Robert del XIV secolo col chiostro; è a tre navate ed ha al centro del coro la tomba del papa Clemente VI, di notevole interesse sono gli arazzi di Bruxelles e Arras e l’affresco del XV secolo della “Danza macabra”.

Molto interessante è il Parco Naturale Regionale dei Vulcani d’Alvernia, con i suoi 395.000 ettari di superficie è il più grande parco di Francia.

Verdissimo e scolpito dalle eruzioni vulcaniche e dai ghiacciai,. Il parco è stato creato al fine di proteggere e valorizzare  le 5 regioni naturali che formano questa  terra dai mille contrasti: la catena dei Puys (o Monts Dômes), il Massiccio del Sancy (o Monts Dore), gli altipiani dell’Artense e del Cézallier ed i monti del Cantal.

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